I mustang allo stato brado dell'Idaho
I mustang sono il simbolo della tradizione western: l'immagine del cavallo selvaggio simbolizza l' "americanita' ", liberta' sfrenata, potere, determinazione e il selvaggio West.
In Idaho ci sono 6 diverse aree del Bureau of Land Management dell'Idaho che gestiscono le mandrie di cavalli selvatici. Ognuna di queste zone - Herd Management Areas (HMAs) - è unica e si distingue per le varianti di territorio, clima locale e risorse naturali, come ogni mandria di cavalli è unica per storia, eredità genetica, colore e entità della sua diffusione. Il lavoro delle HMA mantiene la popolazione equina sotto controllo, catturando i cavalli in eccesso e dandoli in adozione. Se i cavalli fossero abbandonati a sè stessi senza alcun tipo di controllo, creerebbero drammatici problemi alla natura del territorio. L'adozione e il controllo della fertilità sono parte di una campagna di lunga data per affrontare la sovrappopolazione di cavalli selvatici.
Nei primi tempi dell'epica Frontiera, gli esploratori videro mandrie correre sulle Grandi Pianure, paragonando la vista al susseguirsi delle onde nell'oceano. Sulle prime mappe, vaste aree erano etichettate semplicemente come "deserto di cavalli selvatici". Più tardi, quando la regione fu colonizzata, le mandrie furono oggetto di caccia.
Andiamo a scoprire in 4 distinti itinerari i 700 cavalli mustang dell'Idaho.
Denver in Colorado è la porta d'accesso ufficale per l'immensa regione del Great American West.
Tre territori di mustang si trovano nelle MONTAGNE OWYHEE nell'estremo sud-ovest dell'Idaho. Il terreno della regione varia dai 600 ai 2.400 metri di altitudine e la sua vera bellezza e natura selvaggia si trova nei suoi canyon più profondi, alcuni dei quali hanno probabilmente visto rare visite umane. Le aree interessate alle mandrie di cavalli selvaggi nelle Owyhee comprendono almeno 48 mila ettari di terre pubbliche suddivise in tre zone di gestione: la Black Mountain, Hardtrigger e Sands Basin. In queste zone relativamente piane pascolano liberi 150 cavalli di varie mandrie di diversa entità. Storicamente questi cavalli allo stato brado da sempre si trovano sull' Owyhee Front, nutrendosi, bevendo, accoppiandosi e partorendo. Non hanno mai avuto molti contatti con l'uomo fino a pochi anni fa e sono pertanto molto sensibili all'attività umana, soprattutto durante la gestazione e la nascita dei puledri tra marzo e giugno. La zona è stata teatro di estrazione mineraria e vale la pena visitare Silver City una città fantasma nel nord-ovest della contea di Owyhee elencata nel registro nazionale dei luoghi storici. Al suo apice nel 1880, era una città mineraria in oro e argento con una popolazione di circa 2.500 e circa 75 imprese di cui sei grandi empori, otto saloon, due alberghi, il primo giornale dell'Idaho, un bordello e miniere redditizie che alimentavano tutte le attività correlate. Nel 1942, le miniere chiusero ufficialmente le operazioni e Silver City alla fine si trasformò nella città fantasma quale si presenta oggi. Da sola, sulle montagne, circa 70 strutture rimangono ancora in piedi nel centro, proprio come nel 1860, adagiate sulle colline sopra Jordan Creek.
Continuiamo con CHALLIS a 1600 m. d'altitudine, circondata su tutti i lati da gloriose montagne, incluso le idilliache White Cloud Mountains, luogo di magnifica bellezza naturale. Il paesaggio è assolutamente mozzafiato in questa parte dell'Idaho. Il branco di cavalli al galoppo tra le montagne sullo sfondo è qualcosa che non dimenticherete mai. La mandria di cavalli selvatici di Challis è la più grande dell'Idaho. Ogni 2-3 anni l'U.S. Bureau of Land Management (BLM) assottiglia la mandria che conta una serie di bande guidate da stalloni da 5 a 15 cavalli. I visitatori possono osservare cavalli in lontananza, ad est della East Fork del fiume Salmon. Si pensa che questi cavalli siano discendenti di cavalli domestici che sono fuggiti o sono stati lasciati liberi dai loro proprietari. Il bestiame fu portato per la prima volta a Challis dagli allevatori nel 1870. Le mandrie di cavalli a Challis sono considerate fisicamente più grandi di altri cavalli selvatici che vivono in terreni simili. I cavalli selvatici sono naturalmente diffidenti; li si ammira al meglio con il binocolo a distanza poichè quando ci si avvicina, si spaventano e corrono via.
Da Boise si viaggia in direzione sud-est per raggiungere GLENNS FERRIS. La località è storica poichè era uno dei più famosi e infidi attraversamenti fluviali dell'Oregon Trail. I pionieri hanno attraversato il fiume Snake al Three Island Crossing fino al 1869, quando Gustavus "Gus" Glenn costruì un traghetto a circa due miglia a monte, principalmente per accelerare il trasporto merci ma anche per gli emigranti. A circa 25 di km a sud di Glenn Ferris i mustang stimati della mandria Saylor Creek sono 131. Tra questi si trovano i pinto - con il mantello costituito da grandi macchie di bianco e di qualsiasi altro colore -, i sorrel col manto bruno rossiccio, i roano con mantello con testa e parti distali scure, tronco e collo simile al grigio, i palomino, i baio, in una varietà di colori dal marrone, al nero e grigio. Nelle immediate vicinanze consigliamo di fare una puntata alle DUNE di BRUNEAU, posto spettacolare per la presenza di vere e proprie dune di sabbia. Il Bruneau Dunes State Park è una zona di conservazione geologica con le più alte dune di sabbia del Nord America; la più alta si erge fino a 143 m. Percorrete i sentieri circostanti, scalate le dune e affittate una tavola per una breve discesa. Si può pescare nel piccolo lago e guardare il cielo notturno: qui sorge l' unico osservatorio pubblico situato proprio nel parco.
Sempre da Boise in 50 km a nord si raggiunge EMMETT e da questa cittadina a 24 km circa più a nord ad una altitudine di 700 metri pascolano liberi 128 mustang in un paesaggio di 10 mila ettari di dolci colline e steppa a salvia selvatica, popolata da pronghorn, cervi muli e varie specie di uccelli di montagna. Oltre ai colori tipici del bianco, marrone e nero, ci sono incursioni di altre razze tra le quali anche l'Appaloosa. Emmett ospita ogni anno una tipica Country Fair & Rodeo, tra fine luglio ed inizi agosto. La storia dell'Old West si scopre percorrendo la LOWER PAYETTE RIVER HERITAGE BYWAY lungo l'incontaminato fiume Lower Payette River, da Payette a Horseshoe Bend per 85 km, si attraversa una strada scenografica tra natura e storia incastonata in una vallata chiamata Western Treasure Valley. Si seguono le tracce dei coloni e dei cercatori d'oro del passato: se si osserva bene si vedono ancora le tracce lasciate dai carri dei pionieri sul Goodale Trail, che fiancheggia il fiume. Freezeout Hill segnava un tratto difficile da superare con i carri pionieristici; gli emigranti - infatti - dovevano bloccare o "congelare" le ruote dei loro carri e scivolare giù per la collina. A volte c'era bisogno di ben dodici squadre di cavalli e più di un giorno per tirare un carro merci su per la collina. Con i rigidi inverni si rischiava il congelamento sulla cima della collina prima di poter scendere il giorno successivo. Da allora la vecchia collina così ostica è stata conosciuta come Freezeout.
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